La storia

La storia

Alfa Gru torna nel mercato della produzione e assistenza gru edili con rinnovata forza ed entusiasmo

Forse non tutti sanno che:

Alfa Gru nasce nel 1968 da un’intuizione dei suoi fondatori Sauro Bartoli e SIlvetri Filippo che, dopo altre esperienze lavorative presso ditte che costruivano gru edili, hanno deciso di fondare la loro azienda e produrre le loro macchine.

Il tempo ha decisamente dato loro ragione, perché quella che a suo tempo poteva sembrare un’utopia, con gli anni è diventata una solida realtà, che nel tempo ha dato lavoro a centinaia di persone; in Alfa Gru hanno lavorato fino a 160 dipendenti, assieme ai quali l'azienda è riuscita a portare nel mondo questo prodotto italiano.

Le macchine di Alfa Gru hanno contribuito a costruire immobili in numerosi paesi nel mondo, segnando il passo con alcune innovazioni che hanno contribuito allo sviluppo delle gru di qualsiasi marca.

La sua massima espansione è stata nella seconda metà degli anni ’70 quando, con il modello A501, Alfa Gru ha realizzato una macchina estremamente all’avanguardia per quegli anni.

Tra tante gioie e riconoscimenti, Alfa Gru ha continuato a produrre macchine proseguendo nell'investimento in innovazione e producendo macchine sempre più performanti, per arrivare sempre pronta quando il mercato richiedeva gru in grandi quantità come dal 1998 al 2008, in cui sono state migliaia le macchine prodotte.

Dopo la crisi che ha colpito tutto il settore edilizio nel 2011, l'azienda ha vissuto il suo periodo più duro; ma oggi, con il mercato in ripresa, Alfa Gru vuole tornare ad essere il Marchio di riferimento fra i produttori di gru per edilizia. Grazie alle competenze dello storico personale, che non ha mai dimenticato il proprio know how,  e alle energie dei nuovi entrati, Alfa Gru vuole innanzitutto dare a coloro che possiedono una gru Alfa la sicurezza di avere alle spalle una casa costruttrice capace di dare delle risposte certe in merito a qualsiasi problematica che possono avere sulle macchine poprietarie.

 

Siamo professionali e pragmatici e troviamo le migliori soluzioni.
2017. ALFA GRU RIPARTE

Rinasce ALFA GRU srl. Ridare luce ad un marchio storico del mondo delle gru edili, cercando innanzitutto di dare a tutti coloro che possiedono una gru Alfa la sicurezza di avere alle spalle una casa costruttrice capace di dare delle risposte certe in merito a qualsiasi problematica che possono avere sulle gru; poi, con le competenze dello storico personale Alfa Gru che non ha mai dimenticato il proprio know how, e con la voglia di fare della nuova proprietà, vogliamo far tornare il marchio Alfa Gru dove merita di essere, tra i migliori produttori di gru per edilizia.

2011. LA GRANDE CRISI

Purtroppo la crisi che dal 2008 ha colpito il mondo delle costruzioni, non ha permesso ad Alfa di evitare la chiusura degli stabilimenti.

2008. I PRIMI 40 ANNI

Alfa festeggia i suoi primi 40 anni di storia, anni di grandi conquiste frutto del costante lavoro di ogni persona che è all'interno del mondo Alfa.

2001. Le nuove generazioni di gru

Sono questi gli anni in cui inizia l'avventura delle gru senza cuspide, la nuova generazione di gru a torre nata proprio negli anni 2000.

1995. Grandi Innovazioni

I primi a sperimentare e presentare tutti i movimenti a controllo elettronico con convertitore di frequenza.

1990. Arrivano le City

In questi anni Alfa è fra i primi a produrre una serie di gru (CITY) a montaggio rapido con giunzioni spinate.

1983. L'innovazione del controllo elettronico

Durante questi anni Alfa Gru si distingue iniziando per prima a produrre di serie argani di sollevamento idraulici a variazione continua di velocità con controllo elettronico.

1970/1. Continuiamo a sorprendere

Nel 1970 Alfa Gru è tra i primi a produrre una serie di grandi gru (HYDROMATIC) con oltre 60 mt di braccio e portata di 200 ton, e nel 1971 tra i primi a produrre serie di macchine automontanti semoventi (ALFAMATIC - TELEMATIC)

1968/9. Innovativi fin dalle origini

Alfa Gru fu la prima ad adottare elementi di torre semimonolitici con accoppiamenti spinati e sequenza idraulica di sopraelevazione autonoma senza l'ausilio della gabbia di montaggio, e nel 1968 introdusse la rotazione  elettronica che permetteva manovre veloci, fino a quel tempo difficili da eseguire.

Credits webit.it